Ok ammetto che inizialmente avevo delle grosse riserve.

Però quel sito corrisponde ad uno studio legale. Ho chiesto ad un'amica a San Diego e mi ha confermato la cosa.

Infine se fosse spam credo che si leggerebbe in tutti i giornali che qualche hacker ha "fregato" i nominativi di tutti gli inserzionisti adwords e succederebbe un pandemonio. Perchè chiunque conosca che usa adwrods e non sono pochi ha ricevuto quella email.

E-mail che nasce proprio perchè google ha deciso di transare circa 90 milioni di dollari.

Ad ogni modo:

Il risarcimento avrà luogo solo se il tribunale della Contea di Miller, AR il 24 e 25 giugno approverà l'accordo proposto dalle parti in causa.

L'importo sul quale è stato raggiunto un accordo fra le parti è di $90M (90 milioni di dollari) di cui fino al 33% (=max. $30M) servirebbero a pagare le spese legali (cioè il compenso degli avvocati), e il resto (=min. $60M) andrebbero come rimborso agli inserzionisti.

Il rimborso sarà sottoforma di crediti pubblicitari che potranno essere utilizzati da ciascun inserzionista per coprire fino al 50% della propria spesa futura per l'acquisto di pubblicità da Google.

I crediti saranno assegnati agli inserzionisti proporzionalmente all'importo dei click fraudolenti che ciascuno di essi ritiene di aver ricevuto dal 1° gennaio 2002 a oggi. Es., se il costo dei click fraudolenti da me ricevuti dal 1° gennaio 2002 a oggi corrisponde all'1% dei ricavi totali di Google derivanti dalla pubblicità online nello stesso periodo (non conosco l'ammontare esatto, ma è sicuramente una cifra compresa tra i 5 e i 10 miliardi di dollari), avrò diritto a ricevere l'1% dei crediti totali disponibili.

Ciascun inserzionista che intende richiedere un rimborso deve inoltrare un apposito modulo di domanda (che bisogna richiedere via e-mail) nel quale dovrà "certificare" la percentuale dei suoi annunci che ritiene sia stata interessata dai "clic fraudolenti" nel periodo in esame.