Non è possibile che ci sia qualcuno (al NIC o fuori) che segue la situazione dei domini respinti apposta per registrarli?
Se così fosse, basterebbe la scritta Respinto sul whois del NIC ad attirare cybersquatters come mosche il miele, e il provider non avrebbe un ruolo attivo nella questione.
E' una ipotesi plausibile?

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