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  1. #1

    chi segna va in porta, supertele rigonfiabile e puntalini terrificanti

    eravamo sempre li'. L'oratorio. Con superficie rigorosamente in cemento cosparsa di ghiaino. anche il 34 di luglio con 68 gradi ma non importa. Alle 14.30 in piena digestione i soliti noti si ritrovavano e partivano delle partitone di sei ore. I veri avevano i guanti da portiere veri, solitamente sembravano gollum essendo 3 taglie piu' grandi. Ore sotto il sole cocente, spesso l'unico rubinetto non funzionava. via di puntalini terrificanti, cannonate rigorosamente all' incrocio che finivano oltre la rete alta come le twin towers nel cortile vicino. E via ad arrampicarsi o suonare ai campanelli per recuperare la palla. calcio di rinvio. Di nuovo oltre. interventi al limite della kickboxing, gamba tesa sul deltoide. Triplo carpiato su ghiaino. E via per ore ed ore. Fino a sera. E l'indomani uguale.
    Adesso con 30 gradi non ci si muove di casa fino alle otto di sera. Dieci minuti di calcetto e serve Carter che ci intubi
    Com'e' bella giovinezza ecc ecc

    Ci ricolleghiamo ora alle vostre stazioni locali per i tg regionali

  2. #2
    Quoto in toto (o viceversa), noi giocavamo per strada quasi sempre ho ancora di quelle cicatrici..
    Addio Aldo, amico mio... [03/12/70 - 16/08/03]

  3. #3
    Originariamente inviato da gm
    Quoto in toto (o viceversa), noi giocavamo per strada quasi sempre ho ancora di quelle cicatrici..


    ricordo ancora il mio primo gol.
    Sono stato sempre abbastanza scarsino al calcio, e come tutti quelli che sono un pò scarsi venivo spesso relegato dietro a difendere.
    Un giorno finalmente riesco a prender palla al centrocampo, mi involo sulla destra, supero un avversario (in realtà cade da solo, ma fa istessss) e punto la porta. Il portiere esce e mi frana addosso, facendomi fare circa 3 metri raso terra sull'asfalto insieme alla palla.
    La palla entra in porta, io mi fermo un pò prima, mi rialzo con ginocchia e gomiti sanguinanti: in circostanze normali avrei iniziato a frignare e urlare, ma avevo fatto gol. AVEVO FATTO GOL!!!!
    Ho cominciato a correre ed esultare mentre miliardi di miei globuli rossi si perdevano sull'asfalto....
    HO ancora la cicatrice sul gomito.... ma è un bel ricordo...

  4. #4
    Ero terzino di troncamento e rigorista, il supertele lo 'scoppiavo' anche in ciabatte
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  5. #5
    Originariamente inviato da taddeus
    Ero terzino di troncamento e rigorista, il supertele lo 'scoppiavo' anche in ciabatte
    io ero perennemente in difesa ovviamente.
    un pomeriggio alla settimana finiva in una megarissa, il giorno dopo amici come prima. mi basta una parola

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di manu1972
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    io sono portiere e quindi ero sempre il primo e l'ultimo in porta
    Qualunque cosa ha un suo opposto, non assoluto, ma in termini comparativi. Nessuna cosa può essere completamente yin o completamente yang; essa
    contiene il seme per il proprio opposto.

  7. #7
    Originariamente inviato da manu1972
    io sono portiere e quindi ero sempre il primo e l'ultimo in porta
    ma non eri una supergnocca??

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di manu1972
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    Originariamente inviato da need4speed
    ma non eri una supergnocca??
    Qualunque cosa ha un suo opposto, non assoluto, ma in termini comparativi. Nessuna cosa può essere completamente yin o completamente yang; essa
    contiene il seme per il proprio opposto.

  9. #9
    Originariamente inviato da need4speed
    ma non eri una supergnocca??
    Era cosi' gnocca che distraeva gli attaccanti
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di manu1972
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    Originariamente inviato da taddeus
    Era cosi' gnocca che distraeva gli attaccanti
    esatto e cercavano sempre di farmi aprire le gambe per farmi il tunnel
    Qualunque cosa ha un suo opposto, non assoluto, ma in termini comparativi. Nessuna cosa può essere completamente yin o completamente yang; essa
    contiene il seme per il proprio opposto.

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