ricordo un 3d di non molto tempo fa, dove si parlava del progresso e di quanto fossero migliorate le condizioni di vita.

In molti sostenevano che grazie alla globalizzazione all'industrializzazione e alle nuove forme di governo, si fosse abbassato moltissimo la percentuale di persone affamate nel mondo.

Oggi leggo sul corriere:
http://www.corriere.it/cronache/08_d...4f02aabc.shtml

Cresce nel mondo il numero di quelli che hanno fame. I senza cibo del Pianeta, stando ai dati Fao, sono 963 milioni, 40 in più dell'anno scorso e 115 milioni in più rispetto al biennio 2003-2005.
In pochi anni, sono aumentati del 15%.

ovviamente non sono comprese le famiglie dei paesi svilupati. quindi anche se di poco, il numero aumenta.

1 miliardo di persone, 1/6 del pianeta, muore di fame.

Questo è il rapporto (in inglese e molto lungo) del 2008. Vale la pena di leggerselo.


Non condivido affatto la loro visione ottimistica, rispetto a questo aumento del costo del cibo, secondo cui ciò porterebbe ad un vantaggio per i piccoli agricoltori.
Sappiamo benissimo che arriverebbero investitori stranieri a sfruttare le materie prime, come hanno fatto con tutto il resto.