Ciao a tutti, Uso spesso Ghost 2003 per copiare fisicamente un HD e sostituirlo o per creare un disco di ripristino di un notebook o pc desk. (spesso significa che l'avrò fatto 50 volte) Ho copiato e duplicato HD con installazioni WIN e Linux.

Per fare la copia uso 4 sistemi:

1) Su una macchina ho installato il software Ghost 2003 - collego i 2 HD - verifico nel bios che il sistema li veda e che l'ordine del boot sia corretto. Avvio il programma da win - carica il PC Dos ...e faccio il disk to disk .

2) Su una macchina, dove risiede il disco da clonare, collego il mio nuovo HD e verifico il bios. Imposto il boot da lettore e con un cd con i file di avvio di Ghost faccio partire PC dos e faccio il disk to disk.

3) Su una macchina senza SO e senza nessun HD, collego i miei HD, verifico il bios e con un cd avvio PC dos e clono il disco.

4) Il più incasinato - backup image e restore image. In pratica: Salvo l'immagine speculare dell'HD che voglio clonare su un HD o su un DVD e poi la ricopio su un disco nuovo.

Dopo aver fatto la procedura con lo stesso disco per molte volte e aver provato tutti e 4 i sistemi quà sopra, trovo delle differenze nel disco nuovo rispetto al disco sorgente

Messi a confronto nelle risorse, il clone è più piccolo (es. sorgente 8,5 GB - clone 7,80 GB)
Confrontando cartella per cartella si riescono ad individuare le cartelle più piccole (o incomplete) entrambe contengono immagini pcx e gif.

La cosa strana è che la copia resta sempre della stessa dimensione, qualsiasi sia il sistema che si usa per farla ma le cartelle con le differenze cambiano

In ogni caso la copia funziona...... ..è risaputo che Ghost non copia se il disco ha settori danneggiati, la copia si blocca....

Per fare il lavoro ho utilizzato un PC desktop dual-core con XP sp3, e una macchina senza SO P4, i dischi erano tutti IDE da 40 Gb da 20 e da 10.

Se qualcuno sà??? perchè le copie hanno queste differenze o se sbaglio qualcosa io, behh, sono tutto orecchi!!