Benefici del cloud computing?

[tampe125]

Salve a tutti, scrivo perchè sono curioso e ho una domanda che mi gira in testa.

Effettivamente, il cloud computing, quando è efficiente?
Restando fermo il fatto che deve esserci una mole sufficiente di dati per giustificare il tutto, esattamente come funziona?

Esempio: stanotte ho un'illuminazione (!!!) ed invento un gestionale web stupendo, molto richiesto.
Per ottimizzare l'infrastruttura utilizzo due macchine (semplifichiamo): una come server web, l'altra per i database.
Ogni cliente avrà il suo database, ognuno con dei carichi medio-bassi.
Conviene spostare tutta l'infrastruttra dei database sul cloud oppure no?

Per intenderci, io non avrei pochi database pesantemente utilizzati, ma molti poco utilizzati.

Il cloud è strada da percorrere o no?

PS poi suona la sveglia e corro a prendere il treno

[optime]

che cos'è un "gestionale"? la classica contabilità/fatturazione/magazzino?

[tampe125]

diciamo un po' di più, dovrebbe essere indirizzato alle agenzie immobiliari, per cui forse ci sono un po' più di query di ricerca per gli incroci e cose del genere.
il tutto è integrato con il sito web, per cui oltre all'utilizzo del cliente si sommerebbe anche quello dei visitatori.
non credo che ci siano picchi da 1000 visitatori in contemporanea.

il punto è: anche se il server con sopra i db dovrebbe gestire poco carico, alla fine avrebbe qualcosa come 100 e più database in contemporanea. cosa mi conviene fare?

[optime]

100 db su un'unica istanza db non sono mica tanti...

[tampe125]

Originariamente inviato da optime
100 db su un'unica istanza db non sono mica tanti...

ottimo, non ho mai lavorato su server dedicati, ma solo su progetti minori in hosting condiviso, per cui mi manca un po' di esperienza

quand'è che il carico può iniziare a farsi "sentire"?
ovviamente dipende dalla configurazione, ma per avere un numero a spanne?

[albgen]

Originariamente inviato da optime
100 db su un'unica istanza db non sono mica tanti...

Stà frase non ha senso. Insomma dipende dal carico di lavoro e non dal numero di database.

[tampe125]

teoricamente non dovrebbe essere tantissimo.
ogni database dovrebbe sostenere le visite di un sito (stiamo parlando di un'agenzia immobiliare, non dell'homepage di google ), più il carico dovuto al gestionale.
trovato questo carico "tipo", va moltiplicato per 100.

come avrete capito non sono molto pratico di sistemi e amministrazione dei server, però sono curioso. quando ha senso parlare di cloud?

[optime]

Originariamente inviato da albgen
Stà frase non ha senso. Insomma dipende dal carico di lavoro e non dal numero di database.

ha già detto prima che il carico di lavoro è poco o niente. la frase - nel contesto - ha senso.

[daniele_dll]

mmm immagino che un normale server dedicato di fascia medio/bassa sia molto più che sufficiente a gestire il carico di lavoro

alternativamente una macchina virtuale su cloud, anche se più costosa, potrebbe portare dei vantaggi pratici a lungo termine (facile scalabilità, sei quasi immune ad i guasti hardware e via dicendo)

[albgen]

Originariamente inviato da tampe125
teoricamente non dovrebbe essere tantissimo.
ogni database dovrebbe sostenere le visite di un sito (stiamo parlando di un'agenzia immobiliare, non dell'homepage di google ), più il carico dovuto al gestionale.
trovato questo carico "tipo", va moltiplicato per 100.

Allora si è poco. Se si tratta di qualche migliaia di query al giorno per db, è poco.

Originariamente inviato da tampe125
come avrete capito non sono molto pratico di sistemi e amministrazione dei server, però sono curioso. quando ha senso parlare di cloud?

Il cloud va bene per tutto. Il problema principale del cloud sono i costi che secondo me sono abbastanza alti.
Di solito però viene utilizzato da chi non può permettersi nemmeno 1 minuto di fermo al db o al sito o a quello che vuoi e non ha tanta esperienza oppure non ha le figure professionali per mettere in pieni un sistema affidabile e scalabile. Almeno io la vedo cosi'.
Però, è ancora presto per capire se questo nuovo modello di business sarà utilizzato da molti pochi, nessuno.
Io sono per il "pochi".