Mi spiegate perché il governo brasiliano non vuole rispedire a casa un pluriergastolano, che non ho capito come abbia fatto a trovarsi in Brasile, non stava in prigione? E' evaso?
Sia da destra che da sinistra vengono fatti appelli al governo brasiliano di estradarlo e questo lo nega dicendo che è un perseguitato politico e che in Italia potrebbe subire dei "maltrattamenti"? Cioè, uno che uccide, ferisce, è complice, mandante e altro ancora verso terzi, lasciando strisce di sangue larghe quanto il Po sarebbe un perseguitato politico? Si vede che in Brasile amano avere come residenti persone provenienti dal peggio del mondo, prima i nazisti, poi i vari terroristi... Siamo messi proprio bene...