Ciao a tutti,
come spunto di riflessione vorrei proporre un articolo che, tra tutti quelli che mi è capitato di incontrare sul caso YARA, è quello che più mi ha aperto gli occhi sul ruolo dei media nella diffusione della fobia da omicidio

la sottocultura del rituali-killer

Non avevo riflettuto abbastanza sul fatto che questa esagerata propaganda alla violenza in TV e sui giornali potesse significare un orientamento, voi cosa ne pensate?

Jonas