http://www.dagospia.com/rubrica-3/po...obby-48413.htm

Copio incollo i passaggi chiave, quelli che stabiliscono che fine faranno i soldi della nostra imu, del taglio alle pensioni e di tutti i sacrifici che abbiamo fatto e che faremo, di buon grado visto che qualcuno è anche disposto a rivotarli.

Sono solo esempi naturalmente, ma mica ci vogliamo limitare a questo...

il Collegio nazionale dei maestri di sci e i parlamentari che lo foraggiano hanno incassato un bel gruzzolo. Intanto un milione di euro nel 2013 e sei milioni nel 2014 sono andati agli abitanti dei comuni montani, ma non montani semplici: «interamente montani», specifica il testo della legge e fa bene visto che l'Italia è tradizionalmente popolata da paesini alpestri ben sovvenzionati anche se situati a livello del mare e adagiati sulla battigia.

Un milione per celebrare il secondo centenario di Giuseppe Verdi

Duecentomila euro per la basilica di San Francesco

130.000 euro all'anno per trasferire il Castello di Udine dalla città alla regione Friuli

Sugli incentivi al fotovoltaico si è raggiunto, con mossa lesta e trasversale, un perfetto anti-capolavoro: dare quattrini a pochi privilegiati che possono combinare i loro affari con questa forma di energia, facendo pagare il tutto nelle bollette ai normali cittadini, mandando in bestia le piccole e medie imprese sane ma fuori dal giro politico-lobbistico, e contando sulla complicità degli enti locali. La mancia fotovoltaica vale 200 milioni di euro, nel Paese in cui mancano 300 milioni per l'università.

Al turismo rurale in Basilicata sono andati 5 milioni di euro nel 2013 e dieci nel 2014

per lo sviluppo della pesca con la canna 400.000 euro

600.000 per promuovere un Ufficio per la promozione tecnologica


E visto che con la salute (e con i soldi) non si scherza:
Ma è vero che nella legge di stabilità appena votata dal Senato, nell'assalto alla diligenza che caratterizza le ultime modifiche ed elargizioni, è stato inserito un articolo che permette di importare il sangue per la produzione di medicinali emoderivati da Stati Uniti e Canada senza bisogno di autorizzazione dell'AIFA, l'autorità di controllo italiana? Con questa modifica, se il sangue arriva dai paesi dell'Unione Europea, e a maggior ragione da Stati terzi, dovrà sempre venire controllato, mentre se proviene dal Nordamerica, entrerà senza problemi in Italia. Come mai il Parlamento ha ritenuto urgente infilare una simile deroga? A chi interessa questo particolare mercato? Ah, saperlo...