Oggi una specie rara di essere umano, più vicino alle bestie, spegnerà 100 candeline, ma sicuro gli fu più facile spengere 335 vite.
Non esiste il perdono per questa gente, come non esiste comprensione per chi ha appeso oggi quello striscione di auguri a Roma.
A tutti queste teste di sabbia, gli auguro 100 anni da vivere come in un lager.
A lui di non arrivare a soffiare sull'ultima candelina.