Ciao a tutti. Vorrei alcuni pareri in merito a quali politiche adottereste voi nel caso in cui aveste a che fare con una macchina che debba fungere da server, dovendo rimanere accessa anche per diversi mesi di fila.
1 - Anzitutto: la distro. Personalmente mi trovo bene con Ubuntu da 1 anno ormai ma in questo tipo di ambito non l'ho mai utilizzata e non so se potermi fidare completamente o meno, vista la sua giovinezza. Voi cosa mettereste?
2 - Ho avuto una discussione con un sistemista linux che adotta la politica del "vecchio è bello (e anche stabile e sicuro)" tipica di Debian, peccato che la distro che lui utilizza nei suoi lavori sia una Fedora Core 1.
Può valere lo stesso discorso per tale distro o si è ragionevolmente più sicuri installando sempre l'ultima versione (che mi pare sia addirittura quasi giunta alla 5!)?
3 - A proposito! La core 1 è ancora supportata dal team fedora? Se e quando sarà considerata deprecata tale versione?
4 - Sempre tale sistemista adotta un'altra strana (almeno per me) politica del non settare alcun aggiornamento automatico per il sistema affermando di essere più sicuro nell'aggiornare manualmente via SSH a distanza di qualche settimana dall'uscita della patch, dato che in alcuni casi le path rilasciate dal team della distro di turno nei primi giorni di rilascio potrebbero essere bacate. Voi cosa ne pensate in proposito?

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