Quote Originariamente inviata da rebelia Visualizza il messaggio
o magari anche no, quando conti in famiglia persone morte o gravemente infortunate a causa del mancato adempimento delle norme che la regolano oppure quando ti e' capitato di lavorare a un progetto - anni prima della 626 - che mirava a monitorare e poi ad abbattere il numero di infortuni in azienda e che ti ha aperto gli occhi su cosa significhi veramente prevenzione

un suicidio e' sempre una tragedia e ho il massimo rispetto di chi arriva a un punto di disperazione tale da scegliere un'uscita di scena tanto drastica, ma non puo' essere una giustificazione per allentare i controlli sulla sicurezza: se ci sono delle storture vanno sanate, ma non sulla pelle degli operai
Rebelia! la tua è teoria, la pratica è diversa non so se hai seguito il caso ILVA di taranto? detto brutalmrente.
Ammesso che in quella fabbrica chi ci lavora si ammala e muore, la maggior parte dei lavoratori ha detto "Preferiamo morire di lavoro che di fame quindi non chiudete questa fabbrica"