al cinema gli incredibili 2 qualche settimana fa; a casa the kingsman 2, ieri sera
al cinema gli incredibili 2 qualche settimana fa; a casa the kingsman 2, ieri sera
triste da dire
una volta mi piaceva molto
-ora solo per il fatto che puntualmente ci sono 20 minuti di publicità MAH,
-molti cinema non fanno piu lo stop tra il primo e secondo tempo per comprare da mangiare
-molti cinema non fanno prenotare il posto a sedere, quindi a volte ti siedi al lato estremo dove non si vede nulla (e paghi comunque)
-il problema che mi chiedo sempre è perchè spendere 12€ quando lo stesso film aspettando un mese lo trovo in edicola a 5€
-fanno sempre le stesse cose (mi spiego)
per la saga marvel fate caso alla musica (UGUALE) alla trama (inizio di pace, cattivo che agisce, azione e poi guerriglia)
le trame alla fine pure negli altri film si somigliano :
-----protagonista con amico scemo
-----protagonista con amico nerd
-----protagonista donna con ultra-poteri (fate voi, tanto alla fine è uguale l'essere superiore)
-----protagonista bullizzato che poi diventa il top in (sport , canto, fate voi..)
ogni volta che vado al cinema mi pento di aver speso 12€, vorrei qualcosa di nuovo, di originale
poi vado al pc su youtube e mi guardo peppa pig in napoletano!
NN vi diro mai chi sono in realta,
tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me
Penso che al cinema valga ancora la pena vedere solo film con effetti speciali importanti, cose poco o per niente apprezzabili su TV e con sistemi audio casalinghi, anche perché difficilmente a casa puoi tenere un volume tanto alto da farti godere degli effetti surround come si deve.
Per commedie, film drammatici, comici e simili sono totalmente soldi buttati.
un altro film che valeva la pena vedere al cinema era "il corvo", io ebbi la fortuna di vederlo e al cinema è tutta un'altra cosa...
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.