problema telefonate clienti

[rebelia]

colloqui di persona nel mio caso la vedo dura, il cliente più vicino che ho avuto fin'ora distava 600 km da casa mia...

ne ho e ne ho avuti anch'io: esiste skype ed esistono i telefoni, ma la riunione preliminare per me e' imprescindibile

p.s. per le telefonate io ho la tentazione di chiudere il cellulare, non mi sembra giusto ricevere telefonate fuori orario, anche se non ho un ufficio non significa che non abbia una vita, io penso che non accadrebbe mai il contrario, provate a telefonare a un medico, un commercialista o un avvocato di sabato alle 1900 e vedrete quante belle parole riceverete.
Anche perchè il nostro non è un lavoro di serie b, non abbiamo anche noi diritto a degli orari? o siamo come i ragazzini che fanno i siti a 50 euro che aspettano la telefonata senza preoccuparsi, tanto lo fanno per hobby...?

non considero il mio lavoro di serie b, ma d'altro canto non mi lamento neppure della concorrenza di chi fa i siti "a 50 euro"; uno dei grandissimi vantaggi che ho con questo lavoro e' l'estrema flessibilita', perche' sono in un momento della mia vita in cui mi serve davvero tanto; il che pero' significa gestire le scadenze in altri momenti, compresi i fine settimana o le nottate, non e' che posso raccontare al cliente che non gli ho fatto il lavoro, perche' ho dovuto dedicarmi a questioni familiari e dalle 17.30 non lavoro piu'! quando faccio un'offerta e me la accettano, lo considero un impegno serio da mantenere anche a costo di sacrificare qualche domenica, se serve: ne va della mia credibilita' professionale

[neo1976]

i colloqui sono personali anche quando sono al telefono.
riguardo alla reperibilità il lavoro indipendente porta anche a quanto detto da reb.
ovvio che se chiamano dopo "sera" (le 20, per dire) devono avere un buon motivo d'urgenza ed è una cosa che deve stare negli accordi.

se sei freelance scordati l'orario da ufficio, inutile cercare "scappatoie"

può sembrare assurdo, ma io non mi considero un freelance, mi considero un libero professionista, come un avvocato o un commercialista.
Quando sento la parola freelance la associo a precario improvvisato che accetta di tutto... io non mi sento così, mi sento un professionista che offre un servizio qualificato che valorizza l'attività altrui.
Anzi più che libero professionista mi sento un imprenditore.

[neo1976]

ne ho e ne ho avuti anch'io: esiste skype ed esistono i telefoni, ma la riunione preliminare per me e' imprescindibile



non considero il mio lavoro di serie b, ma d'altro canto non mi lamento neppure della concorrenza di chi fa i siti "a 50 euro"; uno dei grandissimi vantaggi che ho con questo lavoro e' l'estrema flessibilita', perche' sono in un momento della mia vita in cui mi serve davvero tanto; il che pero' significa gestire le scadenze in altri momenti, compresi i fine settimana o le nottate, non e' che posso raccontare al cliente che non gli ho fatto il lavoro, perche' ho dovuto dedicarmi a questioni familiari e dalle 17.30 non lavoro piu'! quando faccio un'offerta e me la accettano, lo considero un impegno serio da mantenere anche a costo di sacrificare qualche domenica, se serve: ne va della mia credibilita' professionale

mi sono spiegato male io, intendevo che non voglio essere disturbato al di fuori dell'orario di lavoro, poi è logico che se devo portare a termine un sito ci lavoro pure di notte per rimanere nella tempistica prevista, ma che i clienti mi telefonino di domenica mentre mangio per dirmi qualcosa onestamente non lo trovo corretto.

[Vincent.Zeno]

può sembrare assurdo, ma io non mi considero un freelance, mi considero un libero professionista, come un avvocato o un commercialista.
Quando sento la parola freelance la associo a precario improvvisato che accetta di tutto... io non mi sento così, mi sento un professionista che offre un servizio qualificato che valorizza l'attività altrui.
Anzi più che libero professionista mi sento un imprenditore.

freelance comprende tutto quello che hai detto, tranne "precario improvvisato":
libero professionista e imprenditore.

qui pare tanto tu stia accampando scuse per non chiamare e trincerarti dietro "orari d'ufficio"...
forse che tu non sia adatto al lavoro indipendente?

[neo1976]

freelance comprende tutto quello che hai detto, tranne "precario improvvisato":
libero professionista e imprenditore.

qui pare tanto tu stia accampando scuse per non chiamare e trincerarti dietro "orari d'ufficio"...
forse che tu non sia adatto al lavoro indipendente?

So cosa vuol dire freelance, ma nell'accezione "italiana" viene usato come sinonimo di lavoratore sfruttato.
l'ho chiamato stamattina, ha detto che mi avrebbe richiamato nel pomeriggio, ma niente.

[rebelia]

mi sono spiegato male io, intendevo che non voglio essere disturbato al di fuori dell'orario di lavoro, poi è logico che se devo portare a termine un sito ci lavoro pure di notte per rimanere nella tempistica prevista, ma che i clienti mi telefonino di domenica mentre mangio per dirmi qualcosa onestamente non lo trovo corretto.

ci sta, li avvisi che sei raggiungibile solo negli orari d'ufficio e bon, ti scriveranno una mail

io mi sono accorta che la flessibilita' per il mio lavoro e' necessaria: i miei clienti sono spesso piccole aziende a conduzione familiare, liberi professionisti etc, che si occupano della parte pubblicitaria (sito, etc.) fuori dal *loro* orario di lavoro, percio' trovare me disponibile per loro e' una comodita' (non solo al telefono, ma anche per fare delle riunioni di sera, per esempio) e non lo considero un favore che faccio loro, ma un servizio che offro

i tuoi clienti avranno esigenze diverse e i servizi che offrirai saranno diversi: devi solo trovare la tua misura, tenendo conto che la credibilita' e' una delle risorse piu' preziose, lavorando autonomamente (vale per noi, per gli avvocati, per gli idraulici e per i dentisti)

[Vincent.Zeno]

ma che i clienti mi telefonino di domenica mentre mangio per dirmi qualcosa onestamente non lo trovo corretto.

dipende...
è quello che ti chiama dalla cina che sgancia 50/100.000 euro l'anno per la gestione dei server in giro per il mondo?
o quello che vuole la cornicetta di un grigio leggermente più chiaro perché ha visto che su un'altro computer non si vede come dice lui?

[Vincent.Zeno]

ma nell'accezione "italiana" viene usato come sinonimo di lavoratore sfruttato.

l'ho chiamato stamattina, ha detto che mi avrebbe richiamato nel pomeriggio, ma niente

forse a casa tua, da me non succede

richiamerà

[neo1976]

dipende...
è quello che ti chiama dalla cina che sgancia 50/100.000 euro l'anno per la gestione dei server in giro per il mondo?
o quello che vuole la cornicetta di un grigio leggermente più chiaro perché ha visto che su un'altro computer non si vede come dice lui?

ma questi sono casi eccezionali...
Ma farsi disturbare la domenica dal dentista che ti paga un logo 150 euro per dirti che lo vuole di un colore leggermente più chiaro permetti che non ne vale la pena? e solo a rispondergli si passa per lo schiavetto di turno e non per un professionista serio.

[rebelia]

fai a meno di rispondere, che problema c'e'?