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Hybrid View

  1. #1
    Quote Originariamente inviata da stardom Visualizza il messaggio
    Se pensi che sul crowdfunding ci sia gente che ha una mezza idea e fa bingo ottenendo finanziamenti,... non hai capito la truffa del crowdfunding.
    Sul crowdfunding ci sono solo attività già avviate e già con le spalle coperte, per le quali è ovviamente facile racimolare qualche soldo in più. Sul crowdfunding c'è solo gente che non ha bisogno del crowdfunding. Ancora credi che gente come Greta Thunberg o Carola Rackete sono venuti fuori per caso?
    Per rispondere al tuo dubbio, la tua idea non la ruberà nessuno perchè semplicemente rimarrà lettera morta. I soldi si trovano in altri modi.
    Ok, magari hai ragione, ma sarebbe bello se ci raccontassi anche perché hai questa nichilistica opinione del crowdfunding. Parli per esperienza diretta?
    Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)

  2. #2
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    Quote Originariamente inviata da webus Visualizza il messaggio
    Ok, magari hai ragione, ma sarebbe bello se ci raccontassi anche perché hai questa nichilistica opinione del crowdfunding. Parli per esperienza diretta?
    Partiamo dal presupposto che oggigiorno la cosa che si vende di più, ma soprattutto che fa ottenere più finanziamenti (europei, locali, etc.) è il fumo fritto. Il segreto sta nel fare la fondazione o l'associazione su una cosa che non esiste per mettere in piedi una mangiatoia di soldi a non finire (vedi Fondazione Ponte sullo Stretto, Uber Airspace, etc.), il tutto condito da rendering affascinanti e futuristici, altrettanto improbabili storytellers e guru del marketing. Basta vedere quante piattaforme ci sono per capire che è una bolla in cui guadagnano solo i titolari delle piattaforme stesse.
    Se poi guardiamo come è strutturato il crowdfunding, comprendiamo subito che è per gente con le spalle coperte: il donation based non regge (i donation button non li clicca nessuno); il reward prevede che hai già realizzato i tuoi prodotti da distribuire alle migliaia di donatori; il lending è praticamente un prestito bancario; l'equity based presume che sei una ditta avviata e magari già quotata in borsa. Quindi, dietro un progetto che appare sulla piattaforma c'è solo la pubblicità di una cosa già realizzata, o che sta per essere lanciata sul mercato.

  3. #3
    Quote Originariamente inviata da stardom Visualizza il messaggio
    Partiamo dal presupposto che oggigiorno la cosa che si vende di più, ma soprattutto che fa ottenere più finanziamenti (europei, locali, etc.) è il fumo fritto. Il segreto sta nel fare la fondazione o l'associazione su una cosa che non esiste per mettere in piedi una mangiatoia di soldi a non finire (vedi Fondazione Ponte sullo Stretto, Uber Airspace, etc.), il tutto condito da rendering affascinanti e futuristici, altrettanto improbabili storytellers e guru del marketing. Basta vedere quante piattaforme ci sono per capire che è una bolla in cui guadagnano solo i titolari delle piattaforme stesse.
    Se poi guardiamo come è strutturato il crowdfunding, comprendiamo subito che è per gente con le spalle coperte: il donation based non regge (i donation button non li clicca nessuno); il reward prevede che hai già realizzato i tuoi prodotti da distribuire alle migliaia di donatori; il lending è praticamente un prestito bancario; l'equity based presume che sei una ditta avviata e magari già quotata in borsa. Quindi, dietro un progetto che appare sulla piattaforma c'è solo la pubblicità di una cosa già realizzata, o che sta per essere lanciata sul mercato.
    Non sono sicuro se fosse Henry Ford o un altro magnate americano che una volta disse: "So bene che il 50% di quello che spendo in pubblicità sono soldi buttati via, solo non so quale."
    Questo per dire che è indubbiamente vero che ci sono moltissimi casi in cui si verifica quello che dici sopra, ma da qui a sostenere che tutto questo mercato sia una bufala... ce ne passa.

    Premetto che non ho alcuna esperienza in materia (e torno a dire che sarebbe bello se tu potessi dirci della tua, ci aiuterebbe a capire e magari concordare con te) ma ritengo che questo fenomeno sia estremamente importante per tutto quel popolo di ideatori squattrinati che sono così numerosi in Italia. E non si tratta certo di un fenomeno recente, basti ricordare Meucci.

    Allo stesso tempo è curioso come online non ci siano grandi resoconti, che non siano successi mirabolanti, e questo lascia nel dubbio molte persone.
    È un tema caldo, parliamone.
    Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)

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