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  1. #1
    da quel poco che ne so , le auto elettriche usano batterie a ioni di litio pericolose se caricate senza le dovute accortezze
    perchè possono incendiarsi ed esplodere.

    Il circuito di ricarica con le protezioni sarà interno alla macchina e progettato per ricaricarsi
    o alla colonnina o forse dalla presa di casa o da una wallbox.

    Potrebbe essere una valida alternativa al divorzio
    O santo protettore del'informatico quadratico medio , se puoi allontana da me questo cetriolo amaro!
    Programmazione agile ? Guarda che qua già da un pezzo facciamo programmazione acrobatica !

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di Kahm
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    da quel poco che ne so , le auto elettriche usano batterie a ioni di litio pericolose se caricate senza le dovute accortezze
    perchè possono incendiarsi ed esplodere.

    Il circuito di ricarica con le protezioni sarà interno alla macchina e progettato per ricaricarsi
    o alla colonnina o forse dalla presa di casa o da una wallbox.

    Potrebbe essere una valida alternativa al divorzio
    immagino anche l'inverter da 12V ha una sua protezione
    mica li vendono cosi
    NN vi diro mai chi sono in realta,
    tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me

  3. #3
    Amministratore L'avatar di Vincent.Zeno
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    immagino anche l'inverter da 12V ha una sua protezione
    mica li vendono cosi
    gli inverter hanno tutti una loro portata, oltre la quale dovrebbe intervenire l'auto protezione se sono disegnati decentemente.

    immagino che l'impianto dell'auto sia progettato per non far tornare la corrente verso la prese di ricarica.
    a questo punto, esaurita la batteria, il processo di ricarica si ferma e non dovrebbe accadere altro.
    se volessi realizzarlo vorrei comunque analizzare lo schema elettrico e, in ogni caso, mettere protezioni tra l'auto e l'inverter nonché tra batteria e inverter.

  4. #4
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    immagino anche l'inverter da 12V ha una sua protezione
    mica li vendono cosi
    gli inverter servono per trasformare 12 volt, per esempio, in corrente continua
    in 230 volt in corrente alternata.

    Se previsto dalla tua auto , tanto vale che carichi direttamente dalla presa di casa
    o dovrai portarti dietro , oltre all'inverter , parecchi decine di kg (o quintali) di batterie
    e sempre passando per le protezioni di cui è dotato il circuito di ricarica della tua auto.

    Ovvio che ci vorrebbe un impianto fotovoltaico a casa ma costa assai e sempre ammesso che
    ai tempi di oggi si riesca a reperire il materiale necessario.

    Le batterie a ioni di litio sono la principale causa di incendi di auto elettriche.

    Insomma, non è questione solo di inverter ma di tutto il sistema di controllo
    del processo di carica della batteria (BMS, equalizzatori, sensori di temperatura e non so che altro)

    un link a caso
    https://blog.tuttocarrellielevatori....chio-incendio/
    Ultima modifica di sspintux; 23-08-2022 a 15:16
    O santo protettore del'informatico quadratico medio , se puoi allontana da me questo cetriolo amaro!
    Programmazione agile ? Guarda che qua già da un pezzo facciamo programmazione acrobatica !

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di Kahm
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    gli inverter servono per trasformare 12 volt, per esempio, in corrente continua
    in 230 volt in corrente alternata.

    Se previsto dalla tua auto , tanto vale che carichi direttamente dalla presa di casa
    o dovrai portarti dietro , oltre all'inverter , parecchi decine di kg (o quintali) di batterie
    e sempre passando per le protezioni di cui è dotato il circuito di ricarica della tua auto.

    Ovvio che ci vorrebbe un impianto fotovoltaico a casa ma costa assai e sempre ammesso che
    ai tempi di oggi si riesca a reperire il materiale necessario.

    Le batterie a ioni di litio sono la principale causa di incendi di auto elettriche.

    Insomma, non è questione solo di inverter ma di tutto il sistema di controllo
    del processo di carica della batteria (BMS, equalizzatori, sensori di temperatura e non so che altro)

    un link a caso
    https://blog.tuttocarrellielevatori....chio-incendio/
    per una batteria esplosa ogni 10.000 unità non è che fa notizia
    NN vi diro mai chi sono in realta,
    tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di U235
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    per una batteria esplosa ogni 10.000 unit� non � che fa notizia
    kahm, ma sei serio? tu vorresti caricare una macchina che va in elettrico con un pacco batterie ENORME tramite una semplice batteria? tralasciando il discorso inverter, che sarebbe il modo pi� "sicuro" per fare un operazione del genere visto che non vai a "toccare" l'impianto della macchina (con conseguenze anche legali e di omologazione alla circolazione), davvero pensi che una batteria basti? se fosse cos� non credi che avremmo risolto il problema dell'autonomia e dello stoccaggio di energia in generale?
    Io non credo che in una citt� come Roma non ci siano colonnine per la ricarica... � vero che sono spesso occupate e non sono quasi mai sotto casa, ma � anche vero che magari puoi usare una bici/monopattino/piedi/ecc. per raggiungere il posteggio. In ogni caso il problema della auto elettriche principalmente � questo qui, ovvero le infrastrutture di ricarica che ancora non sono paragonabili per numero alla rete di distribuzione dei carburanti, in pi� aggiungi anche gli idioti che posteggiano l'auto nei posti destinati alle ricariche (o che tengono l'auto in ricarica ben oltre la ricarica stessa occupando inutilmente la colonnina) e capisci perch� ancora non sono poi cos� diffuse... Alla fine facendo i conti non convengono ancora le auto elettriche, al momento vanno bene solo per chi non usa spesso l'auto e comunque ha una seconda auto a motore termico (il che annulla la convenienza green).
    Mi ricorda tanto chi aveva la "decappottabile" negli anni 80 era quasi sempre costretto ad avere un posto auto dove lasciarla al sicuro e doveva avere una seconda macchina non decappottabile. Con il tempo poi � cambiato...

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Kahm
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    kahm, ma sei serio? tu vorresti caricare una macchina che va in elettrico con un pacco batterie ENORME tramite una semplice batteria? tralasciando il discorso inverter, che sarebbe il modo pi� "sicuro" per fare un operazione del genere visto che non vai a "toccare" l'impianto della macchina (con conseguenze anche legali e di omologazione alla circolazione), davvero pensi che una batteria basti? se fosse cos� non credi che avremmo risolto il problema dell'autonomia e dello stoccaggio di energia in generale?
    Io non credo che in una citt� come Roma non ci siano colonnine per la ricarica... � vero che sono spesso occupate e non sono quasi mai sotto casa, ma � anche vero che magari puoi usare una bici/monopattino/piedi/ecc. per raggiungere il posteggio. In ogni caso il problema della auto elettriche principalmente � questo qui, ovvero le infrastrutture di ricarica che ancora non sono paragonabili per numero alla rete di distribuzione dei carburanti, in pi� aggiungi anche gli idioti che posteggiano l'auto nei posti destinati alle ricariche (o che tengono l'auto in ricarica ben oltre la ricarica stessa occupando inutilmente la colonnina) e capisci perch� ancora non sono poi cos� diffuse... Alla fine facendo i conti non convengono ancora le auto elettriche, al momento vanno bene solo per chi non usa spesso l'auto e comunque ha una seconda auto a motore termico (il che annulla la convenienza green).
    Mi ricorda tanto chi aveva la "decappottabile" negli anni 80 era quasi sempre costretto ad avere un posto auto dove lasciarla al sicuro e doveva avere una seconda macchina non decappottabile. Con il tempo poi � cambiato...
    potremmo pure risolvere in qualche modo, ma per la maggiore staremo con una ricarica per 2 settimane
    ecco perchè penso cosa possiamo fare in caso di emergenza
    NN vi diro mai chi sono in realta,
    tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di U235
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    potremmo pure risolvere in qualche modo, ma per la maggiore staremo con una ricarica per 2 settimane
    ecco perchè penso cosa possiamo fare in caso di emergenza
    Non ho ben capito cosa intendi... ma di sicuro "emergenza" non va d'accordo con "pianificazione", che è fondamentale per le auto elettriche. A meno che non pianifichi l'emergenza con una seconda auto che ha motore termico che non necessita di pianificazione, al massimo vai al distributore e in 5 minuti ti salvi.
    Ma un ibrido? In molti casi (non tutti, immagino dipenda da comune a comune) credo che per le ZTL e per le altre agevolazioni (strisce blu, bollo ecc.) dovrebbe essere simile alle agevolazioni dell'elettrico.

  9. #9
    Quote Originariamente inviata da Kahm Visualizza il messaggio
    ecco perchè penso cosa possiamo fare in caso di emergenza
    se per emergenza intendi guasto non resta che chiamare il carro attrezzi;

    se invece intendi che ti si è scaricata la batteria concordo con U235.

    Non puoi ricaricarla con una batteria di riserva che metti nel cofano;

    meglio una prolunga bella lunga e con cavi di sezione importante
    sperando di avere l'emergenza vicino alla casa di un'anima pia
    che te la fa attaccare per un congruo numero di ore ad una presa di casa sua

    P.S./JOKE
    scarta anche l'idea di portarti dietro un gruppo elettrogeno su un carrello
    attaccato alla macchina elettrica;
    peserebbe troppo facendoti scaricare la batteria senza contare
    che se lo ruberebbero in un battito d'occhio.

    Figurati che alla stazione del paesello si sono fottute le marmitte catalitiche in pieno giorno

    Non sarà economico nè comodo , ma auto share and go o similare solo per entrare nella ZTL
    se auto a gpl non va bene ?



    HTH
    Ultima modifica di sspintux; 23-08-2022 a 20:37
    O santo protettore del'informatico quadratico medio , se puoi allontana da me questo cetriolo amaro!
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