In tutta questa politica incapace e causa della totale distruzione del tessuno economico, sociale e industriale italiano, che va dalle nostre infrastrutture, alle banche (persino MPS, la banca più antica del mondo, portata dalla politica sull'orlo del fallimento), dai poli tecnologici alle industrie del tessile etc. etc.... ecco... io in tutta questa distruzione ci vedo un solo lato positivo:

quando toccheremo il fondo e non ci sarà rimasto più in mano nulla, nulla avremo da perdere. E forse - un po' come dopo la seconda guerra mondiale - mancando tutto e dovendo (ri)costruire tutto, vivremo un nuovo boom economico. Tipo fra 30 o 40 anni, comunque... forse lo vedranno i nostri figli o i nostri nipoti... Sempre che la colonizzazione estera ai danni del nostro Paese, oggi persino voluta e auspicata dai nostri soloni al governo, non sia talmente radicata e forte da non permettercelo per lungo tempo ancora.