Quote Originariamente inviata da LeleFT Visualizza il messaggio
L'esempio è calzantissimo: c'è un gruppo di appassionati che desidera godersi la propria passione. D'un tratto questa passione diventa "a pagamento" (o "molto più a pagamento di prima"). Chi può permettersela continuerà a godersela... chi non può s'attacca.

Che si tratti di motociclismo, yacht, baseball, calcio, tiro al piattello o bird watching non cambia la sostanza. Pensare che chi non può permettersela sia "giustificato a provare del risentimento" nei confronti di chi ora vuole farsi pagare è ridicolo (soprattutto se 1) non è lo stesso che prima la trasmetteva gratis e 2) ha speso bei soldi per ottenere questo "privilegio").
Più sensato è il risentimento nei confronti della RAI che non ha speso i soldi del canone per mantenere quella fetta di pubblico... ma prendersela con Sky perchè fa il proprio tornaconto, proprio no...




Letti... ciascuno è libero di fare quel che vuole o, meglio... ciascuno farà quel che può (se si tratta di soldi). Credo non gli fregherà molto a Sky.


PS: io non ho mai avuto Sky in vita mia e non mi interessa averlo, così a scanso d'equivoci.
Ecco vedo che piano piano cominciamo a capirci ma il tu esempio rimane fuori luogo.

Lo yacht non lo avevo prima e nemmeno dopo e se lo avevo potevo venderlo o no decisione mia, se lo vendevo non è che mi incazzavo perché Briatore ce l'aveva ancora.

Mentre la formula 1 e la MotoGP, tiro al piattello ecc. prima l'avevo e ora non la ho più per colpa di una multinazionale, riesci a cogliere la differenza?

Scai è libera di fare quel che vuole certo e io sono libero di esprimere sentimenti di disappunto
o no?