Diciamo che oggi, a distanza di diversi lustri, ritengo di aver fatto la cosa giusta.
Lavoro da sempre per piccole aziende, ho avuto sempre dei problemi con tali piccole aziende, ma avevo un rapporto diretto con chi mi pagava lo stipendio e in ogni momento potevo alzarmi e dire la mia sulla mia vita e il mio lavoro.
Ma era tuo cugino quello a cui gli han fottuto diverse volte la liquidazione e che in ogni azienda dove è stato ha ancora soldi da avere?
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.