Gli imperterriti continueranno a votare il loro amato partito.
Si tratta di capire gli astenuti. Che nel loro grande numero sono già di mentalità più aperta rispetto a chi vota da una vita la stessa ideologia qualsiasi cosa gli propini da mangiare.
Secondo me questa svolta nel m5s è un buon segnale, ma si tratta di capire fondamentalmente se il movimento sarà in grado o meno di raggiungere gli elettori indecisi facendogli capire la propria proposta politica, la propria indiscussa coerenza al programma elettorale e le leggi che hanno già presentato in parlamento.
E' un percorso lungo, e non basterà una sola mossa per smuovere le coscienze e l'interesse genuino dei delusi che si sono astenuti. Occorre un lavoro costante e serio di comunicazione per far passare il concetto che "quello che fa il movimento servirebbe al Paese", invece che "sono onesti ma parlano solo di scontrini" (che ovviamente non è vero, ma questo è quello che la gente dice nel 90% dei casi degli indecisi).