Invece che porre l'accento sulla nazionalità, forse si sarebbe dovuto porre l'accento su altre caratteristiche... credo.

Ci sono iracheni, turchi, pachistani che si sono gettati in un fiume a rischio della propria vita per salvare un bambino. Questi della nave, invece, si vede che erano stronzi, vigliacchi, disperati o chissà che altro (o tutte queste cose messe insieme).

e se prendi quelli "giusti", tranquillo che ne trovi di quella specie anche fra gli italiani. Mi pare, per esempio, che quelli che sciolgono i bambini nell'acido li abbimo "inventati" noi.

Poi, se vogliamo dire che in certi strati sociali e culturali è più facile trovarne ok. E magari sono pure d'accordo nel dire che per sua natura l'immigrazione, soprattutto se clandestina, riguarda più spesso proprio quel tipo di strato sociale e culturale.

Ma non ne farei una questione di nazionalità.