il caso di specie è probabilmente esente dalla logica che ho descritto. Ma basta leggere qualche articolo in merito all'esplosione delle auto immatricolate all'estero che circolano in Italia per farsi un'idea di quello che intendo dire (non solo Romania, ma anche Slovenia, Germania, etc.).
Su 1000 auto romene o tedesche non so quante siano vecchie tigra del 1998 intestate al padre di un immigrato in Italia da meno di 12 mesi.
Io vedo un mucchio di BMW e Mercedes immatricolati in romania, germania e svizzera, guidati da italiani. Almeno dalle mie parti...



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, si fanno due conti e se ne hanno la possibilità (e qui andrebbe legiferato) usano auto immatricolate all'estero, non serve neanche che siano di una società.
