Dalle tue parti, come dalle mie ci sono famiglie che detengono capitali ingentissimi e che continuano ad investire in debito pubblico perchè in Italia non vedono possibilità di altro investimento, questi sono i denari che potrebbero portare sviluppo e lavoro.
Passando al tirar la cinghia, anche in Italia sono iniziati dalla Fornero i tagli, fino a non molto termpo fa si andava in pensione con 35 anni di contributi, poi si è passati ad una età minima, poi si sono alzati gli anni di contribuzione, poi si sono alzati entrambi ed infine si sono messi nuovi parametri sull'aspettativa di vita e sul sistema di calcolo pensionistico.
Per chi non lo sapesse, gl ultimi anni di contribuzione possono determinare il mantenimento (con le attuali norme) del monte pensione oppure vanificare 40 anni di ottimi versamenti.
A pensar male si direbbe che tutto sia stato calcolato per generare un mega risparmio sulla spesa pensionistica che si dovrebbe vedere dai prossimi anni.
Quello che lorsignori non fanno è una seria politica per la crescita e per il controllo degli sprechi, la prima non è semplice, per la seconda sarebbe semplicissimo ma poi servirebbero uomini per attuarla e controllarla, ma il controllore non può controllare se stesso e quindi l'unica alternativa è una dittatura abbastanza feroce relativamente a corruzione spreco malaffare ecc.
Capitolo sindacati, che epici quando andarono in 2 miliardi in piazza a Roma contro il Silviuccio che voleva aumentare di uno o due anni l'età minima pensionistica, epici come le attuali regole approvate senza che aprissero bocca, nel frattempo alcuni protagonisti della protesta "silenziosa" si sono aumentati di 3 volte lo stipendio annuo per poi andare in pensione.
Maledetti grillini!!


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