è legale avere un'auto rumena in italia?

[Max Della Pena]

Questo tuo amico è rumeno, abita in Italia, ma il PADRE ( proprietario dell'auto ) è in ROMANIA.
Quindi LUI ha il vantaggio di poterlo fare perchè può sempre dire che il PADRE gli ha prestato l'auto per pochi mesi in attesa che il tuo amico riesca a far soldi per comprarsene una sua nuova.

Noi ( italiani ), non avendo parenti in questi paesi, se ci proviamo, non possiamo addurre motivazioni plausibili e pertanto
Onestamente credo che il problema si debba risolvere all'origine, ovvero... come fanno in Romania ad offrire polizze auto a basso costo sebbene i rumeni siano un popolo "tendenzialmente" furbetto tanto e se non più di quello italico.

Io _credo_ che le nostre assicurazioni ci marcino sopra un bel pò ( attendo ancora notizie della riforma che voleva obbligare le assicurazioni a offrire la stessa polizza ai cittadini residenti in ogni parte del suolo italico.... ) e attendo fiducioso nei nostri abilissimi politici incorruttibili.

Il problema è anche di natura fiscale, queste auto non pagano oraticamente nulla in Italia, un interessante articolo.

http://www.cutillogroup.com/2014/05/...nti-in-italia/

Se poi vogliono mettere ancora incomprensibili tasse su auto di lusso sappiano che questo fenomeno non potrà che aumentare.

[Max Della Pena]

infatti questo tipo risiede in italia da diversi anni, ma con auto rumena
60 euro sono proprio pochi , non è giusto

E' una vettura di lusso?

[Kahm]

E' una vettura di lusso?

no, è una opel Tigra, dice di pagare 60 euro

e cmq...pare che ci sono anche servizi dal link che hai postato, tipo questo: http://www.targabulgara.com/ dice che si occupa tutto lui delle pratiche...BOH a me pare di truffa, ma si può fare?

[Max Della Pena]

no, è una opel Tigra, dice di pagare 60 euro

e cmq...pare che ci sono anche servizi dal link che hai postato, tipo questo: http://www.targabulgara.com/ dice che si occupa tutto lui delle pratiche...BOH a me pare di truffa, ma si può fare?

Beh è semplicemente una vetturetta economica del secolo scorso, magari non ha veramente i soldi per cambiarla e deve usare quella.
Sperando che sia in regola con l'assicurazione, ma tanto, come puoi leggere nel link, sembra che ad ogni modo qualcuno ne risponda.
Ad ogni modo se piglia multe credo vadano nel limbo

[Nuvolari2]

L'Italia è ormai il Paese dei furbi. La cosa è conclamata, e a quanto pare la maggioranza degli elettori italiani è d'accordo che le cose vadano così. E infatti i loro legislatori (da loro eletti, cioè dalla maggioranza) fa leggi espressamente a beneficio dei più furbi.

Quindi la cosa che fanno in molti è risaputa e comunemente accettata: si chiude l'attività in Italia (martoriata di tasse e adempimenti) e la si apre in Romania con 100 euro, una gestione annuale si e no di 500 eu, e tasse al 10%. Poi già che ci sono, costoro fanno comprare l'auto all'azienda romena di loro proprietà, e casualmente risiedono comunque in Italia perchè quell'azienda ha una stabile attività in Italia e fornisce loro l'auto per fare il rappresentante. Il loro stipendio, tipo da 1500 euro al mese è tassato in Italia, mentre tutti gli utili aziendali, tipo 150.000 euro (ma anche milioni di euro) sono tassati in Romania appunto al 10%

Il tutto, con le dovute accortezze, con il benestare del legislatore e della maggioranza degli elettori che infatti confermano immancabilmente ad ogni tornata elettorale di votare per legislatori che avallano queste operazioni.

Infine, ciliegina sulla torta: gli scudi fiscali (con cui ogni tot anni si fanno rientrare in Italia, sempre legalmente e con il benestare del legislatore e degli elettori, gli utili accumulati in Romania). Scudo fiscale utile tanto agli imprenditori più furbi, quanto ai partiti che a loro volta hanno imboscato all'estero ingenti capitali e li fanno rientrare scudati col beneplacito dei propri elettori.

Chi non si adegua è perchè non ha occasione di farlo, o perchè è stupudo. Una volta si diceva onesto, ma alla luce di 20 anni di questo andazzo tollerato e persino incentivato, ora si dice proprio stupido. (Anche perchè, se fatto con attenzione, non è illegale. Quindi per essere onesto, è onesto).

Buona Italia a tutti quelli che l'hanno votata.

[Max Della Pena]

L'Italia è ormai il Paese dei furbi. La cosa è conclamata, e a quanto pare la maggioranza degli elettori italiani è d'accordo che le cose vadano così. E infatti i loro legislatori (da loro eletti, cioè dalla maggioranza) fa leggi espressamente a beneficio dei più furbi.

Quindi la cosa che fanno in molti è risaputa e comunemente accettata: si chiude l'attività in Italia (martoriata di tasse e adempimenti) e la si apre in Romania con 100 euro, una gestione annuale si e no di 500 eu, e tasse al 10%. Poi già che ci sono, costoro fanno comprare l'auto all'azienda romena di loro proprietà, e casualmente risiedono comunque in Italia perchè quell'azienda ha una stabile attività in Italia e fornisce loro l'auto per fare il rappresentante. Il loro stipendio, tipo da 1500 euro al mese è tassato in Italia, mentre tutti gli utili aziendali, tipo 150.000 euro (ma anche milioni di euro) sono tassati in Romania appunto al 10%

Il tutto, con le dovute accortezze, con il benestare del legislatore e della maggioranza degli elettori che infatti confermano immancabilmente ad ogni tornata elettorale di votare per legislatori che avallano queste operazioni.

Infine, ciliegina sulla torta: gli scudi fiscali (con cui ogni tot anni si fanno rientrare in Italia, sempre legalmente e con il benestare del legislatore e degli elettori, gli utili accumulati in Romania). Scudo fiscale utile tanto agli imprenditori più furbi, quanto ai partiti che a loro volta hanno imboscato all'estero ingenti capitali e li fanno rientrare scudati col beneplacito dei propri elettori.

Chi non si adegua è perchè non ha occasione di farlo, o perchè è stupudo. Una volta si diceva onesto, ma alla luce di 20 anni di questo andazzo tollerato e persino incentivato, ora si dice proprio stupido. (Anche perchè, se fatto con attenzione, non è illegale. Quindi per essere onesto, è onesto).

Buona Italia a tutti quelli che l'hanno votata.

Ringrazio tutti gli elettori che hai citato ed anche i legislatori che hanno fatto queste leggi espressamente per poter fare i furbi, chiudo baracca qui, mi trovo un padre in Romania che abbia una Tigra del 1998 e la prendo e la uso in Italia in barba a tutti.

Grazie Nuvolo, sei troppo avanti

[Nuvolari2]

Ringrazio tutti gli elettori che hai citato ed anche i legislatori che hanno fatto queste leggi espressamente per poter fare i furbi, chiudo baracca qui, mi trovo un padre in Romania che abbia una Tigra del 1998 e la prendo e la uso in Italia in barba a tutti.

Grazie Nuvolo, sei troppo avanti

il caso di specie è probabilmente esente dalla logica che ho descritto. Ma basta leggere qualche articolo in merito all'esplosione delle auto immatricolate all'estero che circolano in Italia per farsi un'idea di quello che intendo dire (non solo Romania, ma anche Slovenia, Germania, etc.).

Su 1000 auto romene o tedesche non so quante siano vecchie tigra del 1998 intestate al padre di un immigrato in Italia da meno di 12 mesi.

Io vedo un mucchio di BMW e Mercedes immatricolati in romania, germania e svizzera, guidati da italiani. Almeno dalle mie parti...

[Nuvolari2]

Qui altri mirabolanti meccanismi adottati dai più furbi...

http://www.linkiesta.it/elusione-fis...o-targa-estera


Comunque penso che anche il nostro amico con la tigra del '98 non paghi nessuna tassa, non rischi i punti della patente e possa soprassedere ai limiti di velocità rilevati da Tutor e velox...

Se proprio mi tocca avere una Tigra del '98, insomma, se riesco è meglio se la trovo targata Romania.

[Max Della Pena]

il caso di specie è probabilmente esente dalla logica che ho descritto. Ma basta leggere qualche articolo in merito all'esplosione delle auto immatricolate all'estero che circolano in Italia per farsi un'idea di quello che intendo dire (non solo Romania, ma anche Slovenia, Germania, etc.).

Su 1000 auto romene o tedesche non so quante siano vecchie tigra del 1998 intestate al padre di un immigrato in Italia da meno di 12 mesi.

Io vedo un mucchio di BMW e Mercedes immatricolati in romania, germania e svizzera, guidati da italiani. Almeno dalle mie parti...

Si lo so, è vero e ci sono e son sempre di più.

In fin dei conti tutte le megalusso son sparite all'estero, con buona pace di chi doveva insegnare ai ricchi a pagare le tasse , si fanno due conti e se ne hanno la possibilità (e qui andrebbe legiferato) usano auto immatricolate all'estero, non serve neanche che siano di una società.

Però a dire il vero io vedo molte 2000 al max ma di roba grossa non molta, c'è sempre il problema della Finanza che se ti ferma a bordo di auto di lusso, intestata ad altri, la prima volta vai nel loro database e la seconda invece assoggettano l'uso come continuativo e parte l'accertamento con tutto (spero) il tran tran che ne dovrebbe seguire.

[Kahm]

la prima volta vai nel loro database e la seconda invece assoggettano l'uso come continuativo e parte l'accertamento con tutto (spero) il tran tran che ne dovrebbe seguire.

no, e qui già ti ho raccontato del mio amico giardiniere con la porsche