A dir la verità il dramma dei linguaggi non-C (o "stile C") è l'interfaccia col mondo, basti pensare alla davastante FFI Haskell che non è esattamente parte del mondo funzionale.
La situazione tutto sommato è abbastanza simile al linguaggio naturale: se vuoi essere "compatibile" ti serve l'inglese, o il C (e cugggini).
Trovi meravigliose poesie in italiano, russo e francese, perfino in latino per gli amanti del genere, ma sono nicchie.
Certo, comunque, Java è sempre buono e giusto, questo è l'assioma principale da tenere presente.


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